Sono molto felice di poter trattare quest’argomento in quanto, io, come te, anni e anni fa, cercai su internet informazioni che mi potessero aiutare a comprendere meglio come fare una siepe: quali piante scegliere, a foglia piccola o grande, a crescita rapida o lenta. Le risposte che cercavo erano tante e alcune le ho trovate solo con la pratica e il tempo. Qui di seguito ti parlerò della mia esperienza e delle domande a cui ho avuto risposta, nella speranza di soddisfare i dubbi che io, all’epoca, non sono stata capace di risolvere.

Considera la posizione della siepe
La ricerca delle piante da siepe inizia sempre presso i vivai della zona in cui viviamo. I vivaisti partono con il mostrarci le piante, illustrarci le loro caratteristiche e quant’altro ma raramente ci chiedono dove andranno collocate. Quindi, prima di recarti in un vivaio, analizza la zona dove andrai a riporre le siepi.
La luce è l’elemento fondamentale per la crescita delle piante: se la posizione che hai pensato si trova in ombra, purtroppo, il risultato che speri di ottenere non sarà facilmente raggiungibile. Le foglie delle piante crescono in direzione della luce. Io ad, esempio, ho delle siepi che vengono ombreggiate da una tenda da sole oscurante e dove non ricevono la luce appaiono vuote.
La scelta della pianta
Quindi, dopo esserti accertato che la collocazione sia quella più consona, puoi procedere con la ricerca della pianta che fa al caso tuo. Le siepi che si trovano presso i vivaisti sono di tanti tipi, qui di seguito ti illustro quelle più comuni.
Photinia o fotinia red robin
È una siepe sempreverde le cui foglie, nel periodo della germogliazione, si colorano di un color rosso vivace. I fiori sono piuttosto grandi, color panna. Il periodo di fioritura va da aprile a maggio. Le foglie sono oblunghe e di dimensione media.

Se la siepe viene riposta direttamente in terra non occorre innaffiare spesso, al contrario delle piante in vaso che, soprattutto in estate, necessitano di una annaffiatura giornaliera (in assenza di piogge) e magari anche qualche concimata, per tenere la pianta in forze.
Questa siepe tende a crescere rapidamente, soprattutto in terra, pertanto, la potatura, a seconda della dimensione che si vuole raggiungere, può essere effettuata anche più di una volta a stagione (per altezze di un metro e cinquanta). Resiste sia al freddo che al caldo.
Prunus laucerasus
Questa è una pianta a crescita molto rapida che permette di poter creare una barriera verde impenetrabile agli sguardi esterni. Il prunus raggiunge anche i sette metri di altezza, le foglie giovani sono di colore verde chiaro e si inscuriscono durante la crescita.
È una pianta molto resistente e si presta a potature ripetute. Le foglie sono abbastanza grandi e quando si eseguono potature decise si possono creare degli spazi vuoti che lasciano intravedere tronchi e rami.
Il prunus fiorisce tra aprile e maggio, i suoi fiori sono di colore bianco. Anche questa rientra fra le piante sempreverdi a rapida crescita.
Pyracantha
Partiamo con l’esporre i lati negativi di questa pianta: le spine. Sì, questa pianta per quanto bella possa apparire, al suo interno nasconde questa fastidiosa insidia che, al contrario, è una caratteristica positiva se la si vuole usare come siepe “da difesa”.

La piracanta è una pianta sempre verde che fiorisce in primavera. I suoi fiori bianco crema lasciano spazio a delle bellissime bacche di colore rosso, arancio o giallo, classici colori autunnali. È una pianta rustica che sopporta il freddo e il caldo. La piracanta teme la siccità, per cui se la piantate in vaso, d’estate, necessita di costanti annaffiature.
Falso Gelsomino, Rincospermo, detto anche Rincospermum
Questa pianta è adatta per la creazione di siepi rampicanti. Io l’ho piantata ai due lati di un arco, ora sto aspettando che fiorisca, perché la bellezza di quest’arbusto sono i fiori che ricordano, per la loro forma, una girandola.
Essendo una pianta rampicante ha bisogno di un sostegno: ringhiera, grigliati da giardino o, come ho fatto io, un arco in ferro battuto (ha un effetto molto vintage e romantico).
Ligustrum ovalifolium
Questa siepe l’ho lasciata per ultima perché è quella che io preferisco. Sicuramente vi è capitato di soffermarvi ad ammirare le sculture fatte con le siepi, questa ricorda la pianta con cui si fanno questi giochi, il bosso. A differenza del bosso però, il ligustrino cresce molto velocemente.

Ha le foglie piccole sempreverdi. Preferisco questa pianta rispetto alla fotinia e al prunus perché quando vado ad effettuare la potatura ottengo una siepe dritta, composta e ordinata. Le sue piccole foglie durante la potatura non vengono tagliate “a metà”, quindi, anche se voglio eseguire una potatura decisa, questa non mi va a creare spazi vuoti. Inoltre, con il passare degli anni i tronchi della fotinia e del prunus risultano molto grossi, mentre il ligustrum rimane bene o male sempre sottile e ne permette una potatura più semplice e agevole.
Anche il ligustrum necessita di luce, quindi non piantarlo all’ombra perché tenderà a crescere in direzione della luce, creando degli spazi vuoti nelle zone in ombra.
Concludendo
Se sei un amante del giardino minimale e superordinato allora scegli il ligustrum. Se, invece, sei una persona estroversa che ama la varietà e la crescita delle piante un po’ meno lineare allora scegli la fotinia alternata al prunus, otterrai un bel mix che non stancherà la tua vista.