Sta per arrivare la bella stagione e volete prepararvi a coltivare e ad assistere le piante e i fiori del vostro giardino, ma tra queste ce n’è una nuova: la pervinca. Se non sapete come tenere ben curato questo fiore tranquilli, ve lo spiegheremo in questo articolo! Prima però conosciamo meglio questo particolare fiore.

Cos’è la pervinca?
Viene considerato il fiore dell’amore e nell’antichità veniva utilizzata per scopi terapeutici, nello specifico per guarire la dissenteria e per prevenire le infezioni e le irritazioni delle ghiandole mammarie.
La pervinca è una pianta che proviene dalla famiglia delle erbacee Apocynaceae e che cresce soprattutto nei luoghi al fresco, come per esempio nei boschi, ed è molto diffusa soprattutto in Spagna ed in Francia. Esistono due tipi di pervinca: la Vinca Minor e la Vinca Major, che sostanzialmente differenziano per la dimensione delle loro foglie, le quali solitamente presentano un colore blu tendente al viola.
Caratteristiche e proprietà della pervinca
Come già abbiamo visto, oltre ad essere un bellissimo fiore da giardino, la pervinca è anche una pianta officinale, infatti le sue foglie vengono utilizzate soprattutto perché da esse si ricavano sostanze fondamentali come gli alcaloidi tra cui, non a caso, troviamo la vincamina, da cui deriva il nome stesso della pianta.
La pervinca è un fiore che dona un’ottima profumazione, motivo in più per coltivarla nel proprio giardino oppure nei vasi. Vediamo in che modo.
Coltivazione e concimazione della pervinca

Sappiamo che è una piante che fiorisce durante la primavera e l’estate, e che ha quindi costantemente bisogno di luce ma anche di essere annaffiata, che la coltiviate in vaso, in giardino o nel vostro orto. Comunque sia la pervinca, se ben curata, può resistere anche ai periodi freddi senza problemi, per questo è considerata anche un fiore pluriennale.
La pervinca viene venduta dentro piccoli vasetti: nel caso in cui vogliate farla crescere e sbocciare dentro un recipiente più grande, basterà inserire più terriccio, che dovrà essere drenato e leggermente acido, e poi compattare bene il tutto per far sì che la pervinca possa ben fiorire.
Di solito questo fiore viene fuori in modo rigoglioso, senza necessitare di particolari rinforzi; tuttavia, si può scegliere di aiutare la crescita della pianta in diversi modi, grazie ad alcuni prodotti presenti sul mercato. Si può optare per il concime liquido a base di azoto o di potassio, oppure per i fertilizzanti granulari da applicare una volta sola durante la stagione. Le concimazioni possono avvenire ogni 15 giorni, sia in estate che in inverno e devono essere piene di azoto, cosicché possano ben conservarsi le proprietà terapeutiche del fiore.
Se la pervinca viene coltivata dentro ad un vaso, sarebbe meglio diluire con acqua il composto a base di potassio prima di utilizzarlo per la coltivazione del fiore.
Malattie della pervinca: come si presentano
Come tutti i fiori anche questa pianta può essere vittima di alcune patologie e di attacchi da parte di insetti, sebbene essa sia conosciuta proprio perché è molto resistente.
Nel caso in cui il terreno su cui la pervinca è posta sia poco curato e sfavorevole, essa può subire infestazioni fungine che la portano a perdere il proprio colore naturale, oppure può essere aggredita da bruchi e ragnetti rossi che sostanzialmente la mangiano, lasciando su di essa delle sostanze tossiche.
In tal caso, l’unica cosa che si può fare per prevenire o curare queste malattie, è prestare ben attenzione alla pianta ed irrigarla molto spesso!