Cosa sono le macchie marroni sulle foglie delle piante da appartamento

L’aspetto delle foglie ci dice molto sulla salute delle nostre piante, per questo motivo è importante saperle osservare per individuare il problema e risolverlo. Può accadere di trovare le piante ricoperte da strane macchie marroni. Per aiutare le nostre verdi amiche sarà prima necessario capire se il problema è dovuto a un nostro errore o a una malattia della pianta.

macchie marroni foglia pianta

Gli sbagli più comuni

Osservare il tipo di macchia che affligge il fogliame è un primo passo per individuare il problema.

Se le macchie ricordano delle bruciature il motivo potrebbe essere l’errato posizionamento del vaso nell’ambiente casalingo. Ricordiamo che, anche se una pianta è adatta all’ esposizione al sole, una volta portata a casa dal vivaio esporla immediatamente alla luce diretta non le gioverà, abituarla gradualmente è il modo giusto per non farla soffrire. Peggio ancora se mattiamo la pianta attaccata al vetro della finestra, si scatenerà un vero e proprio effetto ‘lente d’ingrandimento’ portandola inevitabilmente a bruciarsi. Per sovvertire questo problema basterà trovare un altro posto alla nostra piantina o più semplicemente usare delle tende che filtrino la luce.

Le macchie marroni posizionate sulla punta della foglia sono invece riconducibili a una carenza di umidità. In luoghi dove l’aria è troppo secca la pianta manifesterà il suo disagio con la secchezza sul contorno delle foglie. D’ altra parte è però sconsigliato spruzzare eccessiva acqua sulle piante perché favorisce lo sviluppo di funghi e l’arrivo di organismi infestanti. La soluzione è nebulizzare le foglie leggermente o utilizzare un umidificatore.

Le escoriazioni in alcuni tipi di piante sono comuni se le foglie vengono toccate eccessivamente con le mani. Per quanto paia scontato, assicuratevi di non aver macchiato le foglie con sostanze contenute in prodotti per la pulizia della casa, che non vi sia accidentalmente caduta dell’acqua calda sulle foglie o qualsivoglia agente corrosivo. Ricordatevi di non pulire le foglie con niente di aggressivo, ma meglio sostanze naturali. Stesso discorso se per esempio dovete trattare la pianta per eliminare i moscerini o i vermi verdi.

Per prevenire o risolvere questo genere di problemi, fortunatamente, basterà informarsi sulle condizioni di vita ottimale della specifica pianta che presenta il sintomo e agire di conseguenza.

filodendro

I funghi

Il motivo più grave, e purtroppo abbastanza comune, per cui si osservano macchie marroni sul fogliame potrebbe essere causato dai funghi. I funghi colpiscono la pianta direttamente alle radici oppure alle foglie e una volta maturi si propagano attraverso le spore. La contaminazione può avvenire in più modi. Prendendo la nostra amica verde in un vivaio, dove molte piante sono tutte nello stesso ambiente, è possibile che le spore del fungo si muovano da un organismo vegetale all’ altro e si sedimentino su terra e fogliame. Le macchie fungine sono solitamente piccole e tondeggianti e si estendono su tutta la foglia. È possibile inoltre che già in precedenza i semi o il terriccio in cui la pianta è stata interrata, siano stati a contatto con il fungo.

Un’altra possibilità è che il vettore che trasporta la spora dall’esterno sino al nostro appartamento siamo proprio noi. Le spore si muovono attraverso l’aria, sono piccole e invisibili all’ occhio umano e possono depositarsi sui nostri vestiti o sulla nostra pelle.

Prevenzione e cura dei funghi grazie a Rame e Zolfo

curare piante malate

Esistono prodotti preventivi e prodotti curativi. Per la prevenzione un buon concime a base di rame apporterà microelementi che rafforzeranno la pianta e la renderanno pronta a un eventuale attacco fungino. Le piante hanno delle micro fessure (che si formano naturalmente durante il suo ciclo vitale) attraverso cui gli elementi patogeni si infiltrano e infettano l’intero organismo. Grazie al rame queste micro fessure si chiudono e prevengono l’infiltrazione dei funghi.

Lo zolfo viene invece utilizzato quando la pianta è ormai già infetta e va nebulizzato sulle foglie. È importante sapere che con temperature troppo elevate questo elemento è nocivo per le piante ed è quindi consigliato somministrarlo verso sera. Si possono trovare in commercio anche fungicidi più specifici che debellano il fungo dall’interno dell’organismo.

Siate certi che la pianta sia realmente infestata da funghi, monitorando le bollature, per evitare di esporla inutilmente a trattamenti aggressivi. Leggete sempre le etichette di questi prodotti e assicuratevi di utilizzarli in modo corretto. Se posizionate le piante in camera da letto, spostatele prima di qualsiasi trattamento, per evitare rischi per la vostra salute inalando prodotti potenzialmente nocivi.